CIRCOLARE 140 (Scarica in formato pdf)
Giungono da più parti a questa dirigenza segnalazioni di criticità, legate sicuramente ad una non pertinente consapevolezza sull’importanza dei ruoli nella comunità scolastica. Corre l’obbligo dunque di fare chiarezza.
I docenti, all’interno della scuola e nel rapporto con genitori ed alunni, rivestono il ruolo di Pubblico Ufficiale mentre il Personale ATA è “incaricato di pubblico servizio”; entrambe le categorie sono tenute al rispetto del Codice di comportamento dei pubblici dipendenti, pubblicato anche sul sito della nostra scuola.
La definizione di “pubblico ufficiale” la si trova nell’art.357 del c.p. comma 1 che recita testualmente: “Agli effetti della legge penale sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa.
La Cassazione, con sentenza n. 15367/2014 ha ribadito che la qualità di pubblico ufficiale per i docenti nell’esercizio delle proprie funzioni non è circoscritta alla tenuta delle lezioni, ma estesa “alle connesse attività preparatorie, contestuali e successive, ivi compresi gli incontri dei genitori degli allievi“.
La nostra scuola è aperta al confronto e al dialogo con le famiglie, purché l’obiettivo comune sia la formazione culturale e l’educazione di cittadinanza degli alunni. Apertura al dialogo e al confronto non equivalgono a dire che la scuola accoglierà atteggiamenti irrispettosi nei confronti della professionalità e del ruolo istituzionale dei docenti e del personale tutto, visto che gli incaricati di pubblico servizio godono delle stesse tutele dei pubblici ufficiali. (art.336 codice penale). Pertanto ove si dovessero ravvisare comportamenti penalmente rilevanti verranno prontamente segnalati all’Autorità Giudiziaria Competente.
I colloqui con le famiglie dovranno svolgersi sempre di persona e a porte aperte, pur preservando un’adeguata riservatezza delle comunicazioni. I colloqui individuali su convocazione saranno verbalizzati e firmati dal docente, nella sua veste di pubblico ufficiale e controfirmati dai genitori. La controfirma dei genitori è solo per presa visione. Qualora vi fossero contestazioni sul contenuto della verbalizzazione, queste dovranno essere presentate all’autorità giudiziaria, sotto forma di querela di falso (art. 2699 c.c) .Si invitano i docenti a dare lettura agli alunni della presente comunicazione e annotarla sul registro online.
Il Dirigente Scolastico
Avv. Simona Sapone
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.2 D. Lgs 39/93